AgenPress. “Mi domando al di là del gesto terribilmente violento da parte di una ragazzina di soli 14 anni verso una sua coetanea, quale malessere ci possa essere dentro questa giovane fanciulla da farla reagire così.
Purtroppo siamo invasi ogni giorno in tv, sui social, o anche semplicemente passeggiando per strada ad assistere ad atti sempre più violenti, che in qualche modo minano la delicata psiche degli adolescenti che evidentemente pensano sia “normale” avere certe reazioni, ma cosa ancor più grave, che nessuno nonostante le urla incessanti della ragazzina aggredita è corso in suo aiuto, anche se il personale scolastico sostiene l’opposto.
Spero vivamente la dodicenne si riprenda presto, ma auspico che la quattordicenne responsabile di tanta violenza non venga lasciata sola e che si faccia di tutto per capire cosa sia scattato in lei e darle l’aiuto necessario per far sì che ciò non riaccada più.”
Lo dichiara Antonella Cortese, Criminologa e Presidente Accademia Italiana delle Scienze di Polizia Investigativa e Scientifica.