AgenPress – I carabinieri del comando provinciale di Napoli hanno eseguito un’ordinanza applicativa di misure cautelari personali, emessa dal gip del tribunale di Napoli su richiesta della direzione distrettuale antimafia partenopea, nei confronti di 12 persone ritenute affiliate al gruppo camorristico “Cutolo”, radicato nel Rione Traiano, quartiere della periferia occidentale della città. 11 le persone arrestate (9 in carcere e due ai domiciliari) ed una sottoposta all’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria. Tra gli arrestati anche esponenti del clan “Sorianiello”.
Gli indagati sono gravemente indiziati di associazione finalizzata al traffico di stupefacenti, detenzione e vendita di sostanze stupefacenti, tentato omicidio e porto abusivo di armi. Le indagini, condotte dai Carabinieri del nucleo investigativo di Napoli e della compagnia di Bagnoli e coordinate dalla DDA di Napoli – riferiscono i militari – hanno consentito di documentare e ricostruire l’attività del gruppo criminale, sotto l’influenza dello storico cartello dell’Alleanza di Secondigliano.
Scoperte anche le modalità di gestione della “cassa comune”, finalizzata anche al mantenimento degli affiliati detenuti e dei loro familiari. Gli inquirenti hanno ricostruito un sistema di approvvigionamento e smistamento di sostanze stupefacenti che, attraverso la gestione delle “piazze di spaccio” del Rione Traiano, consentiva di vendere al dettaglio ingenti quantitativi di cocaina, marijuana e hashish.