Agenpress – L’ambasciatore tedesco in Russia Geza Andreas von Geyr è stato convocato al ministero degli Esteri di Mosca “per essere informato delle misure prese in risposta all’espulsione dei diplomatici” russi: lo riferiscono le agenzie russe citando una fonte.
Recentemente la Germania ha espulso due diplomatici russi dopo che i pubblici ministeri che si occupano dell’inchiesta hanno dichiarato che dietro l’uccisione di un ex comandante ribelle ceceno in un parco di Berlino potrebbe esserci il governo di Mosca.
L’esecuzione avvenuta a sangue freddo e in pieno giorno, lo scorso 23 agosto sta diventando un intrigo che potrebbe pesare sui rapporti tra la Germania e la Russia. Dopo che la Procura federale ha acquisito “numerosi indizi” secondo cui dietro l’assassinio del ceceno-georgiano Zelimkhan Kangoshvili vi sarebbero i servizi segreti di Mosca, il governo tedesco ha deciso di espellere “con effetto immediato” due diplomatici russi dalla Germania.
A quanto rivela lo Spiegel, il ministero degli Esteri ha convocato “formalmente” l’ambasciatore russo, Sergey Nechajev, consegnandoli una nota verbale. Il settimanale, inoltre, riferisce che i due espulsi in realtà di due collaboratori dei servizi d’intelligence: dichiarate “persona non grata”, devono lasciare il Paese entro sette giorni.
La Russia ha, inoltre, annunciato l’espulsione di due diplomatici tedeschi come misura di risposta alla recente espulsione di due diplomatici russi da parte della Germania.
“Una vigorosa protesta è stata presentata al capo della missione diplomatica tedesca contro l’infondata decisione presa dal governo tedesco il 4 dicembre del 2019 di dichiarare ‘persona non grata’ due funzionari dell’ambasciata russa a Berlino”, riferisce il ministero degli Esteri russo.
“Dunque – prosegue il dicastero – in base al principio di reciprocità e all’articolo 9 della Convenzione di Vienna sulle relazioni diplomatiche del 1961, la parte russa ha dato una risposta e ha deciso di dichiarare ‘persona non grata’ due funzionari dell’ambasciata tedesca in Russia. Essi sono obbligati a lasciare il territorio del nostro Paese entro sette giorni. All’ambasciatore della Germania è stata presentata una nota a riguardo”.