AgenPress – Oggi rientrano sono rientrati a scuola gli studenti delle zone arancioni fino alla terza media.
In Calabria e in Lombardia, passate dal rosso all’arancione, ritornano a seguire le lezioni in presenza circa 719mila alunni, per la maggior parte delle classi seconde e terze di scuola secondaria.
Anche il Piemonte è passato da zona rossa ad arancione, ma i 79.995 alunni di seconda e terza media saranno ancora in dad: il governatore Cirio, infatti, ha deciso di tenere ancora questi studenti a casa.
Per protesta una cinquantina gli studenti delle scuole medie sta seguendo le lezioni a distanza in piazza Castello, a Torino. Si tratta in prevalenza di alunni degli istituti ‘Calvino’, ‘Foscolo’, ‘Nigra’, ‘Spinelli’, ‘Matteotti’, ‘Manzoni’, ‘Europa unita’, ‘Nievo’ e del liceo ‘Gioberti’; con loro anche docenti e genitori.
In Campania, riconfermata zona rossa, dal 25 novembre sono tornati a scuola solo i più piccoli, cioè i bambini della scuola dell’infanzia e la prima classe della scuola elementare, mentre verrà prorogato fino al 7 dicembre il regime di didattica a distanza dalla seconda classe della scuola primaria.
Rimangono ancora con la didattica a distanza 3.320.958 alunni. Restano infatti a casa collegati con i loro professori in dad 2.734.012 studenti degli istituti della secondaria di secondo grado.
A casa anche oltre 507mila alunni del primo ciclo nelle zone rosse rimaste (Campania, Toscana e Abruzzo), per un totale complessivo di 3 milioni e 241mila ragazzi