AgenPress. “Da Mara Venier la passerella privata di un ministro paroliero e inutile” – lo afferma Fiammetta Modena, Sen. membro della Commissione giustizia di Palazzo Madama – ho visto e sentito in televisione, coccolato e molto ben raccontato da Mara Venier su RAI 1 il ministro della giustizia Alfonso Bonafede, il quale ha raccontato le cose fatte dal suo dicastero con toni retorici e di grande enfasi.
Dispiace che il servizio pubblico dia così tanto spazio al ministro Bonafede, senza neanche immaginare uno spicchio di ombra, o ancora meglio senza neanche proporre una voce “alternativa” alla sua. Nessun contradditorio, nessuna reazione-contro, nessuna possibilità di replica.
La verità di Bonafede diventa su Rai1 la verità di stato. Ma così non va bene. Sarebbe stato forse più utile nel salotto di Mara Venier portare altre testimonianze, aggiungere a quella del ministro Bonafede la voce degli operatori del diritto italiani, che da mesi lamentano carenze strutturali senza precedenti, nella totale indifferenza del ministro Bonafede e del premier Conte.
Se questo è servizio pubblico – aggiunge Fiammetta Modena – allora forse è meglio cambiare canale. Peccato che una signora della televisione come Mara Venier si sia prestata a questa passerella inutile, che aveva un buon obiettivo, parlare della violenza sulle donne, ma che poi è diventata la “passerella privata” di un ministro del tutto inattendibile e paroliero.
Immagino che il ministro, dopo le indiscrezioni dei giornali su una sua possibile uscita dal Governo per via di un possibile prossimo rimpasto, abbia chiesto ai vertici della tv di Stato un aiutino. Che la Rai non nega mai a nessuno.” Conclude l’esponente di Forza Italia.