AgenPress – Gare truccate, frodi nelle pubbliche forniture e corruzione all’interno delle Asl piemontesi. Lo ha scoperto la guardia di finanza, nell’ambito dell’operazione ‘Molosso’, eseguendo 15 ordinanze di custodia cautelare, smantellando una vera e propria associazione a delinquere.
Le misure cautelari sono state eseguite nei confronti di pubblici dipendenti, commissari di gara, agenti e rappresentanti di alcune imprese accusati, a vario titolo, di corruzione, turbativa d’asta e frode nelle pubbliche forniture.
Sequestrate disponibilità finanziarie e beni per quasi 300.000 euro, riconducibili al profitto degli illeciti penali commessi. di Asti e di Alessandria, nonché dall’Azienda Ospedaliera di Alessandria.
Le indagini hanno preso il via a seguito dell’accertamento di un ammanco presso l’Azienda Ospedaliera Universitaria “Città della Salute e della Scienza di Torino”, per un valore di circa trecento mila euro, di un costoso prodotto farmaceutico, denominato ‘Bon Alive’ (sostituto osseo) causato dalla condotta truffaldina di un’incaricata di un’impresa torinese che si avvaleva della “collaborazione” di un pubblico dipendente infedele che falsificava documentazione amministrativa in cambio di generose tangenti.