AgenPress. Con questo groviglio di poteri di veto e venti “capi di Stato” ombra, uno per Regione, il Paese non ce la fa. Se non si torna a dare allo Stato quello che è dello Stato non si va da nessuna parte. Anche se nessuno ve lo dirà mai ufficialmente non si chiude tutto come è stato fatto a marzo perché lo Stato italiano non ha i soldi per risarcire tutti. Ma la fiducia si è esaurita e nessuno è più disposto ad attendere
Uno Stato dove nessuno è in grado di imporre un ordine. Che dipende al 100% dai soldi della Banca Centrale Europea. Uno Stato che è tenuto in vita da quegli acquisti che dureranno a lungo, ma sapendo che senza di essi fallisce un minuto dopo. Siamo al Pandemonium italiano. Lo abbiamo detto e lo ripetiamo. Le Regioni messe in codice rosso vivono una misura sanitaria come un fallimento politico. Altre Regioni messe in codice giallo esigono il codice rosso. Altre regioni finite nel codice arancione reclamano il giallo.
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