AgenPress – Donald Trump continua a rosicchiare decimi di punto nella media dei sondaggi di RealClearPolitics a livello nazionale, dove il vantaggio di Joe Biden è sceso a +6,5% (50,9% contro 44,4%). Dall’inizio del mese scorso il candidat dem non è mai sceso sotto il 50% ma dall’11 ottobre la sua curva ha accusato una flessione, mentre quella del presidente è risalita. In calo anche il divario della media dei sondaggi negli swing state: +2,9% (48,9% a 46%), entro il margine di errore. Con il sorpasso di Trump in North Carolina (+0,6%)
“I sondaggi della vigilia sono un bidone, una bufala, sono sondaggi finti. Noi siamo messi bene e vinceremo”, ha detto Donald Trump nel corso di uno degli ultimi comizi prima dell’Election Day in North Carolina.
Cortei di auto con le bandiere della campagna Trump hanno bloccato il traffico su alcune autostrade americane. Dal New Jersey a New York, dall’Arizona alla Virginia, queste manifestazioni per la rielezione del presidente hanno creato momenti di seria tensione che, nel timore di molti, potrebbero preludere a proteste violente soprattutto se l’esito del voto dovesse restare a lungo incerto.
In New Jersey i fedelissimi di Trump hanno bloccato la Garden State Parkway. A New York il blocco ha fermato il traffico sul Mario Cuomo Bridge che collega Tarrytown a Nyack, un bersaglio potenzialmente simbolico vista la dedica in onore del padre dell’attuale governatore Andrew Cuomo. Un altro corteo in Virginia stava per degenerare quando la carovana pro-Trump si è avvicinata alla statua del generale sudista Robert Lee a Richmond.
In Arizona da giorni centinaia di auto con le bandiere della campagna Trump-Pence guidano al rallentatore creando ingorghi e disagi ma senza in apparenza infrangere la legge. In Georgia intanto un comizio democratico è stato cancellato per timore di una “vasta presenza di milizie” attirate da un evento di Trump nella zona.