AgenPress. “Non esiste tutela dell’ambiente se non si accompagna la nostra agricoltura nel processo di sostenibilità e competitività preservando il fondamentale legame con il territorio. La riforma della politica agricola comunitaria non può andare contro i nostri agricoltori.
La nuova Pac dovrà infatti tutelare principalmente l’agricoltura e la ripresa economica, considerato anche il difficilissimo contesto economico che stiamo vivendo. Le nuove politiche ambientali non devono quindi rappresentare dei vincoli per le aziende agricole, ma un fattore strategico di sviluppo.
Ok quindi alla transizione ecologica ma questo va fatto in maniera equilibrata tra standard ambientali e tutela della produttività. Discorso simile anche per quello che riguarda la produzione della carne.
Sembra infatti che l’Europa faccia finta di non capire, ad esempio, che riducendo la produzione di carni in Europa e consentendo l’importazione di prodotti dall’estero si rischia di provocare più danni all’ambiente che mantenere inalterata la produzione. Senza contare poi il discorso della tutela della salute dei consumatori che si troverebbero a tavola prodotti di qualità inferiore e meno genuini”.
Così Matteo Adinolfi, eurodeputato della Lega a margine della discussione sulla riforma della politica agricola comunitaria.