AgenPress. “Assistiamo con orrore e sgomento all’escalation di violenze che si stanno verificando in questi giorni nel Nagorno Karabakh. Condividiamo le parole dell’Alto Rappresentante Borrell e le sue richieste di cessate il fuoco, di dialogo tra Armenia e Azerbaijan. Siamo però molto preoccupati dell’invio da parte della Turchia di jihadisti siriani per combattere a fianco dell’Azerbaijan.
Centinaia o secondo alcune fonti addirittura migliaia di ribelli siriani vicini a movimenti islamisti mandati a combattere da quella Turchia che continua a destabilizzare intere aree geografiche, dalla Libia alla Siria. Proprio per chiedere una ferma posizione da parte dell’Ue ho co-firmato assieme ad altri 48 deputati di tutti gli schieramenti politici una lettera in cui si chiedeva all’Europa anche di avere una posizione ferma sulle interferenze turche in questo conflitto.
Ricordiamo come l’Armenia sia la prima nazione cristiana della storia e la sua popolazione sia stata la prima a subire un genocidio in epoca moderna da parte dell’impero ottomano ad inizio ventesimo secolo. Non lasciamo soli i nostri fratelli armeni, nuovamente vittime del sogno neo-ottomano del Sultano Erdogan”.
Così Marco Dreosto, europarlamentare della Lega, nel suo intervento durante la sessione plenaria del Parlamento Europeo.