AgenPress. Una goccia nel mare che non aiuterà a salvare il settore e non apporterà alcun contributo ai tanti cittadini che si ritrovano in mano biglietti per concerti annullati.
Così il Codacons boccia senza mezzi termini i 12 milioni di euro destinati dal Ministero dei beni culturali e turismo per ristorare parzialmente le perdite subite dagli organizzatori di concerti.
“I 12 milioni di euro stanziati dal ministro Franceschini appaiono del tutto insufficienti, ed è grave che di tali fondi solo 2 milioni saranno destinati a coprire rimborsi e voucher – spiega il presidente Carlo Rienzi – Ad oggi migliaia di italiani si ritrovano in mano biglietti per concerti ed eventi cancellati e di cui non si conosce la riprogrammazione, e sarebbe stato sicuramente più utile stanziare finanziamenti per riconoscere a tutti i possessori di biglietti il rimborso integrale dei soldi spesi, considerando che la questione del voucher ha creato solo confusione e calpestato i diritti degli utenti” – conclude Rienzi.