Serve una proposta organica, non progetti singoli. Tutte le opere al Sud dovranno essere fatte in massimo due o tre anni. Occorre una nuova prima Cassa del Mezzogiorno, quella protagonista del miracolo economico italiano. Riassumiamo gli ingegneri bravi e soprattutto ricostituiamone le ragioni tecnico-giuridiche con funzioni di supplenza centrale
AgenPress. Per l’Italia non per il solo Mezzogiorno è il momento della verità. Questo momento della verità, però, è anche la prima, unica, grande occasione per fare concretamente ciò che per anni abbiamo tentato di perseguire e non siamo mai riusciti a realizzare. La riunificazione infrastrutturale delle due Italie che è la pre-condizione indispensabile per la crescita dei territori meridionali e dell’Italia intera.
Pensare al Mezzogiorno come area a sé stante è il grande errore in cui sono caduti molti dei meridionalisti. Un errore che non ha mai commesso il siculo-valtellinese Pasquale Saraceno, che ripeteva un giorno sì e l’altro pure che il Mezzogiorno non va ghettizzato. Sono ancora in circolazione troppi che lo vogliono ghettizzare per avere un ruolo loro, fare affari loro, e non per renderlo tessera strategica del mosaico di rinascita dell’Italia nell’Europa e nel Mediterraneo.
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