AgenPress – “Per mettere i nostri giovani nella condizione di formare una famiglia, dobbiamo rispondere a tre loro richieste: un welfare adeguato, una casa e un lavoro sicuro. Oltre al piano agli asili nido, di cui ho già parlato, i giovani beneficiano dalle misure per le infrastrutture sociali e le case popolari. E in un prossimo decreto, di imminente approvazione, sono previste altre risorse per aiutare i giovani a contrarre un mutuo per acquistare una casa e in particolare, oltre a significative agevolazioni fiscali, per ridurre l’anticipo, che bisogna pagare sul mutuo, grazie all’introduzione di una garanzia statale appositamente rivolta ai giovani”.
Lo ha annunciato il presidente del Consiglio Mario Draghi, nel corso della presentazione del Pnrr, Piano nazionale di ripresa e resilienza, alla Camera dei deputati.
Insomma, per gli under 35 sarà più facile comprarsi la propria. Non servirà infatti più un anticipo per aprire un mutuo e a fare da garante ci penserà lo Stato. In altre parole, il mutuo potrà arrivare fino al 100% della spesa per l’acquisto.
La misura dovrebbe aggiungersi, ed è tutto ancora da scrivere nel dettaglio, agli sgravi fiscali proprio sull’accensione dei prestiti per l’acquisto della prima abitazione per i più giovani annunciati pochi giorni fa con il Documento di economia e finanza.