AgenPress. I dati diffusi oggi dall’Istat e relativi al Pil del 2020 registrano una drastica riduzione dei consumi da parte delle famiglie, scesi del -10,7% rispetto all’anno precedente. Alcuni settori più di altri risultano colpiti dal crollo della spesa e tra questi, secondo l’Istat, figura il comparto dei trasporti, per il quale i consumi hanno raggiunto quota -24,7%.
“Considerata la spesa annua delle famiglie italiane, una riduzione dei consumi del -24,7% nel settore dei trasporti equivale ad una contrazione di spesa per circa 855 euro a famiglia – spiega il presidente di Assoutenti, Furio Truzzi – Questo significa che gli italiani per i propri spostamenti e per i vari servizi legati ai trasporti hanno speso complessivamente oltre 22 miliardi di euro in meno nel 2020 rispetto all’anno precedente”.
“Numeri che dimostrano come l’emergenza Covid abbia impattato sull’economia nazionale e sulle abitudini di spesa delle famiglie, con forti ripercussioni per l’intero comparto che rischiano di essere scaricate sui consumatori – prosegue Truzzi – Il pericolo infatti è che non appena si tornerà alla normalità e alla ripresa degli spostamenti il prezzo della crisi venga trasferito sugli utenti finali, attraverso un incremento delle tariffe legate ai trasporti”.