AgenPress – L’attentato in Congo in cui sono rimasti uccisi l’ambasciatore italiano Luca Attanasio e un carabiniere è avvenuto nel percorso tra Goma e Bukavu da parte, secondo le prime informazioni, di un commando terroristico che ha utilizzato con armi leggere. Sulla dinamica e il movente sono ancora in corso accertamenti.
Il sito congolese ‘Actualite.cd’, citando “alcune fonti” scrive che “gli autori dell’attacco avrebbero avuto come obiettivo principale proprio il diplomatico italiano”. L’imboscata è avvenuta “nei pressi di Goma (Nord-Kivu) nel territorio di Nyiragongo”, precisa il sito riferendo che “sono intervenute le Fardc”, ossia le Forze Armate della Repubblica Democratica del Congo, “e le guardie del Parco nazionale dei Virunga”.
“L’attacco ha avuto luogo circa 15 km a nord della città di Goma, in pieno parco dei Virunga”, scrive Actualite.cd. “La zona è ritenuta pericolosa a causa della presenza in particolare dei ribelli della Forze democratiche per la liberazione del Ruanda (Fdlr) che tendono imboscate sulla RN4 a partire dal parco”.