AgenPress. Dopo la denuncia della madre di una adolescente, che aveva scoperto su due gruppi WhatsApp video e immagini della figlia 16enne in pose sessualmente esplicite, sono scattate le indagini della Polizia Postale e del Centro nazionale di contrasto alla pedopornografia on-line (Cncpo).
Venticinque persone, tra cui 15 minori, sono indagate a vario titolo, a Catania e provincia, per divulgazione di pornografia minorile e istigazione alla pedofilia.