AgenPress – Lavorare da subito perché a settembre tutte le cattedre siano assegnate e i docenti siano in classe dal primo giorno del nuovo anno scolastico. E’ uno dei punti che Mario Draghi avrebbe posto in cima all’agenda di governo, nei colloqui con i partiti. Il premier incaricato avrebbe sottolineato che bisogna evitare che ci siano quest’anno molte migliaia di cattedre vacanti come lo scorso anno, alla ripresa dopo l’estate.
Intensificare e accelerare la campagna di vaccinazione, valutando in particolare gli aspetti della logistica e della produzione. Draghi avrebbe sottolineato la questione dell’approvvigionamento e ad alcuni degli interlocutori avrebbe citato ad esempio la campagna di vaccinazione condotta nel Regno Unito.