AgenPress. “Finalmente il governo ha aperto al vaccino cinese prodotto da Sinovac. Auspicavo questa possibilità per due ragioni: risolvere il problema del ritardo degli approvvigionamenti dei vaccini Moderna e Astrazeneca, oltre che di Pfizer, e soprattutto dare la possibilità ai cittadini di poter liberamente scegliere il vaccino, usufruendo della somministrazione a pagamento anche nelle strutture private.
Ora si consideri anche il vaccino russo come ulteriore alternativa visto che, secondo autorevoli recensioni scientifiche già anticipate e di imminente pubblicazione, è ritenuto tra i più sicuri ed efficaci.
La priorità per il nostro Paese è raggiungere l’immunità di gregge nei tempi più rapidi possibili. Non possiamo restare ostaggio di una sola azienda, lasciando i cittadini prigionieri del virus”.
Così in una nota il Deputato di Forza Italia, Dario Bond.