AgenPress – “Non sentivo la senatrice Rossi da molto tempo ma è stato un fulmine a ciel sereno: una cosa imprevedibile e inaccettabile, che non trova spiegazione. Non so cosa possano averle promesso”. Lo ha detto Silvio Berlusconi, a quanto si apprende, nel corso del vertice del centrodestra parlando della decisione di Maria Rosaria Rossi di votare la fiducia al governo.
L’altro fuoriuscito Andrea Causin non ha dubbi. “Ho fatto l’unica scelta che potevo fare. Maria Rosaria Rossi ed io ora passiamo al gruppo misto da Forza Italia, tra quelli che hanno votato la maggioranza. Nei prossimi mesi ci sarà il mio e il nostro impegno per contribuire alle cose che Conte ha profilato nel suo intevento, chiamando a raccolta Popolari, Riformisti: in, una parola sola gli Europeisti. Causin anmmette che “le decisioni in politica non sono mai indolori, ma che quella presa è stata l’unica possibile “anche dopo essersi confrontato a lungo con o conpagni di partito”.
Esponente del partito di Berlusconi da 4 anni, Causin è stato espulso ieri sera per la scelta fatta e condivisa con la senatrice Rossi, anche lei fuori da FI. “Ho votato la fiducia per senso del dovere e perché l’instabilità istituzionale è la peggiore medicina a questa crisi – ha aggiunto – Ho fatto una valutazione attenta e sofferta. Ricordo che la mia insegnante di latino diceva che la parola ‘decidere’ deriva dal latino e significa anche ‘recidere’. E’ stato un po’ così per me, ma avevo avuto un confronto con il partito. La mia scelta non è stata insomma una sorpresa per FI”.