Agenpress -Nonostante il coprifuoco notturno imposto a Baghdad per cercare di contenere le manifestazioni popolari in corso da venerdì scorso, migliaia di persone hanno continuato a protestare contro il governo. Il coprifuoco di sei ore è entrato in vigore alla mezzanotte locale (le 23.00 in Italia) ma la gente ha continuato a riversarsi nell’iconica piazza Tahrir sia in auto, sia a piedi.
E proprio sulla folla dei manifestanti nella città santa di Karbala, a sud di Baghdad, alcuni uomini con il volto coperto hanno sparato uccidendo 18 persone.
Un testimone citato dall’Associated Press ha affermato che decine di manifestanti si trovavano in una sorta di accampamento organizzato in una piazza della città quando sono stati fatti oggetto di ripetuti colpi d’arma da fuoco sparati da un’automobile. Il testimone ha spiegato che sul posto sono poi arrivati uomini con il volto coperto, vestiti di nero, che hanno continuato a sparare sui manifestanti.
Centinaia di persone sono rimaste ferite nell’attacco avvenuto questa mattina, ha aggiunto il funzionario. Da giorni sono in corso proteste popolari in tutto il centro e il sud dell’Iraq, abitato in prevalenza da sciiti, contro il carovita, la corruzione e la mancanza di servizi pubblici.