AgenPress. “Come mai l’azienda farmaceutica Pfizer-BioNtech sta consegnando le dosi del vaccino al nostro Paese in ritardo? Apprendiamo infatti da fonti stampa che la società tedesca ha consegnato all’Italia solo 215mila dosi, meno della metà rispetto alla quantità inizialmente prevista.
A tal proposito abbiamo presentato un’interrogazione alla Commissione per chiedere di approfondire la notizia e di pubblicare quanto prima il contenuto degli accordi siglati con le società farmaceutiche produttrici del vaccino. Dalle notizie emerge inoltre, infatti, che la Pfizer-BioNtech avrebbe girato ad alcuni paesi extraeuropei parte delle dosi inizialmente previste per l’Europa ad un prezzo più alto di quello concordato con Bruxelles. Il tutto a danno dei cittadini italiani ed europei.
La Commissione, quindi, accerti se le società con le quali si sono chiusi accordi per le dosi del vaccino rispettino diligentemente quanto previsto dagli stessi”.
Così l’europarlamentare della Lega Matteo Adinolfi, firmatario dell’interrogazione presentata insieme ai colleghi Simona Baldassarre, Paolo Borchia, Antonio Rinaldi e Stefania Zambelli.