AgenPress – Pierre Cardin, stilista e imprenditore è morto in ospedale. Aveva origini italiane, venete per la precisione, essendo nato con il nome di Pietro Costante a Sant’Andrea di Barbarana, in provincia di Treviso, nel 1922. A luglio aveva compiuto 98 anni.
Ultimo di otto figli di un possidente terriero rovinato dalla prima guerra mondiale, forzato a emigrare oltralpe nel 1924, ha avuto nel 1959 l’intuizione che ha cambiato il corso del destino, quella del prêt-à-porter.
Una vita, la sua, dedicata alla moda. A settembre, durante la settimana delle sfilate francesi, il designer ha festeggiato i 70 anni di carriera con un grande evento al Theatre du Chatelet, accompagnato dai nipoti e insieme ad amici e colleghi, tra i quali lo stilista Gaultier, Christian Louboutin e Ines de la Fressange.
Con André Courrèges (1923-2016) e Paco Rabanne è stato un’icona della moda francese negli anni 60. «Ho sempre avuto la mia testa rivolta al futuro. Ho sempre creato per i giovani», diceva di sè lo stilista. Amato da icone del cinema e del jet set e da icone come i Beatles, per i quali aveva creato l’abito nero con il collo alla coreana. Stilista ma anche sarto, abilissimo a cucire, ha dato una impronta sartoriale alla sua moda fin dagli esordi, quando nel 1945 fu assunto da Jeanne Paquin e poi da Elsa Schiaparelli.
Tra i primi «grandi» a credere in lui anche Christian Dior che lo assunse: ma Cardin ha intrattenuto rapporti veri con tutto il gotha della moda, da Saint-Laurent a Givenchy . Anche lui, a sua volta è stato maestro, di Jean-Paul Gaultier da lui definito «un provocatore nato, dal carattere molto allegro». (mffashion.com)