AgenPress. “Il cyberattacco a Leonardo mette in luce tutte le criticità della sicurezza informatica in Italia. L’esfiltrazione dei dati è avvenuta senza allarmi di sorta. Se, come proponiamo da sempre, ci fosse stata un’agenzia sul modello statunitense a difesa della sicurezza cibernetica, forse ce ne saremmo accorti prima.
Leonardo, nostro “campione nazionale”, non può avere difese così poco strutturate e casi di spionaggio industriale così eclatanti. Presenterò un’interrogazione al premier Conte, al ministro dell’Economia Gualtieri, al ministro dello Sviluppo Economico Patuanelli e al ministro per l’Innovazione Pisano per chiedere quali iniziative intendano adottare per aumentare il livello della sicurezza informatica delle aziende strategiche nazionali.
La minaccia cibernetica aumenta in termini qualitativi e quantitativi, come indicano gli analisti. Ne va della nostra sovranità digitale.”
Così il Responsabile Innovazione di FDI, deputato Federico Mollicone.