AgenPress – Gli inquirenti austriaci ritengono che gli attentatori di Vienna potrebbero essere almeno quattro. Lo riferiscono i media tedeschi fra cui Ntv.
La matrice dell’attacco non è ancora chiara, ma pare che, secondo quanto riferito dal ministro dell’Interno Karl Nehammer, almeno un attentatore del commando sia riconducibile all’Isis. Negli ospedale sono arrivati 15 feriti, di cui sette in gravi condizioni (tra cui un poliziotto). Diversi elicotteri sono intervenuti per sorvolare la zona intorno alla sinagoga, che è stata recintata dalle forze dell’ordine.
I primi spari sono stati esplosi verso le 20 nella Seitenstettengasse, nei pressi della sinagoga. Gli altri poi probabilmente durante la fuga degli attentatori. Uno di questi ultimi ha ucciso brutalmente un passante. I social si sono riempiti di immagini, molte delle quali raccapriccianti, mentre testimoni hanno scritto di aver udito “almeno 50 spari”.
La sinagoga e gli uffici annessi erano chiusi quando sono stati esplosi gli spari. Il direttore del settimanale Falter Florian Klenk, che si trovava nella redazione, ha udito gli spari e, affacciandosi alla finestra, ha visto un uomo in fuga verso lo Schwedenplatz.
Le vittime sono quattro e altre 17 persone sono rimaste ferite a Vienna in attacchi compiuti vicino alla sinagoga e in altri cinque punti della città. Tra i feriti, sei sono in gravi condizioni. Un aggressore è stato ucciso dagli agenti, altri membri del commando sono stati arrestati dopo essersi arresi. Le vittime sono due uomini e due donne.
L’attentatore sfuggito alle forze di sicurezza è “pesantemente armato” e le forze dell’ordine lo stanno cercando. L’attacco multiplo è stato sferrato in una Vienna affollata di persone alla vigilia del lockdown. La città è piombata nell’incubo del terrorismo, con una dinamica simile a quella della tragica notte del Bataclan di Parigi, il 13 novembre di cinque anni fa, con gli attentatori che hanno sparato a caso nei locali.
Frank Ruf, direttore generale per la sicurezza pubblica della polizia di Vienna ha riferito che le autorità stanno esaminando oltre 20mila video dell’attacco di ieri sera inviati dal pubblico. “Oltre 20mila video sono stati inviati alla piattaforma della polizia, grazie a tutti coloro che ci hanno fornito queste prove”, ha detto Ruf aggiungendo che una squadra investigativa di 35 persone finora ha visionato il 20% dei video. (
L’emittente austriaca Orf ha riferito che l’attentatore ucciso dagli agenti indossava una cintura esplosiva. Sul posto sono intervenuti gli artificieri per procedere al disinnesco. Il terrorista aveva addosso anche grosse quantità di munizioni.