AgenPress. “Quando i politici nazionali non vengono ci lamentiamo che siamo oscurati e nessuno si cura della Calabria.
Quando vengono allora qualcuno attacca e chiede loro di andare via, anche in modo cafone. Comunque la sia pensi, io sono più che favorevole alla presenza di leaders nazionali in Calabria.
Più vengono è meglio è non mi sognerei mai di non accoglierli perché la Calabria è la regione dell’educazione e dell’accoglienza.” “Per evitare equivoci non mi riferisco alla battuta di Falcomatà che era circoscritta alla campagna elettorale, ed era stata esplicitamente pronunciata come battuta scherzosa, ma a quelle frasi dettate dall’odio sui social scritte contro Minicuci, Salvini o Zingaretti che devono andarsene e tornare da dove sono venuti. Scritte dai soliti idioti.
La mafia vuole l’isolamento della Calabria, ma le persone per bene, il 95%, no. Poi si può criticare tutto per carità, ma non venire meno ai doveri di ospitalità, cosa che i calabresi hanno insegnato a tutti e praticato da almeno 3000 anni.”
E’ quanto dichiara, in una nota, Klaus Davi.