AgenPress. Quattro o cinque stelle su autoscout24, uno tra i più prestigiosi mercati dell’auto online, centinaia di recensioni up, oltre 500 contatti su LinkedIn. Alla sua struttura si rivolgono sia i grandi manager del mondo dell’automotive, sia chi vuole acquistare una utilitaria. Da oltre vent’anni Lacqua vende auto con risultati importanti, nonostante la crisi.
“Credo fermamente nella ripartenza economica del nostro Paese e, per tale ragione, sto organizzando corsi per i giovani che mi contattano per imparare il mestiere di venditore di auto, anche attraverso il mercato online” dichiara Alberto Lacqua il quale aggiunge:
“Non si tratta di una novità, certamente, ma cerco di formare i giovani che mi contattano numerosi per capire il segreto di come approcciare e fidelizzare il rapporto con il cliente, conquistare la sua fiducia e poter realizzare le vendite anche attraverso il web.
I giovani che hanno la passione per questo lavoro sono motivati a capire come distinguersi dalla concorrenza con altri competitors. Suggerisco loro di curare la reputation sul web, di questi tempi ritenuta assai importante per affermarsi sul mercato.
Farsi percepire sui social come un vero professionista del settore è fondamentale e, per farlo, è necessario postare notizie interessanti, ovvero utili per essere letti: è necessario fornire contenuti fruibili a chiunque abbia una mezza idea di cambiare auto.
È fondamentale insegnare ai giovani venditori ad essere cortesi e gentili.
È molto importante il tono di voce e conoscere alla perfezione tutto di ciò che si propone al cliente.
Suggerisco, inoltre, di prestare attenzione alla propria immagine: dal sorriso, agli abiti che si indossano ed alla cura del proprio aspetto estetico.
Capelli ordinati, mani curate e scarpe pulite. Stile anni 60 direte?
Forse si, ma tutti questi accorgimenti infondono fiducia al cliente.
I corsi che organizzo, che sono a titolo gratuito, rappresentano per me il mio passatempo preferito.
Perché li svolgo? Qualcuno dovrà pur insegnare un nuovo mestiere agli amanti dell’automotive ed è mia intenzione, con alcuni auto fans & traders, dare corpo a quest’iniziativa.
Chiederemo, difatti, un aiuto alle istituzioni per portare avanti questa iniziativa, la cui finalità è quella di contribuire a combattere la disoccupazione e a dare una mano ai giovani e alle partite Iva. Dico sempre che oggi vendiamo auto e domani, chissà, forse dei droni per trasporto passeggeri”