AgenPress. Il ministro dell’Istruzione, Lucia Azzolina, ha rivendicato il fatto di aver stanziato 236 milioni per dare libri scolastici, zaini e dispositivi digitali, gratuitamente, alle ragazze e ai ragazzi delle secondarie di primo e secondo grado e che saranno dati libri gratis a 425 mila studenti.
“Bene, peccato gli altri 8 milioni di studenti quest’anno paghino di più i libri per colpa di una legge vergognosa (legge n. 15 del 13/2/2020, ndr) che, in barba al libero mercato, ha posto un tetto allo sconto praticabile sui libri scolastici, che ora non può superare il 15%, costringendo le famiglie a pagare in media, il 10% in più rispetto al 2019” afferma Massimiliano Dona, presidente dell’Unione Nazionale Consumatori.
L’associazione ha presentato oggi a Infratel Italia le osservazioni al documento in consultazione “Piano voucher per la connettività in banda ultra larga di famiglie con Isee fino a 50.000 euro e imprese“, denunciando come l’attuale Piano ponga altre restrizioni alla concorrenza, ad esempio prevedendo che il tablet o il personale computer debbano essere forniti dall’operatore di telecomunicazioni e non anche da negozi di elettronica o prevedendo che non potranno avvalersi del voucher i beneficiari che intendono effettuare un cambio operatore telefonico tra servizi aventi prestazioni analoghe.