AgenPress – “Abbassiamo le saracinesche, il governo nazionale continua a mantenere un silenzio che fa paura. Qualcuno può ricordare a Conte che Lampedusa è italiana?”.
Lo dice Totò Martello, sindaco di Lampedusa e Linosa, dopo il maxi sbarco di questa notte che ha visto arrivare sull’isola circa 450 persone.
“Domattina convocherò i rappresentanti delle associazioni di categoria dell’isola, dichiariamo lo sciopero generale. Posso capire che non si vedono arrivare i barchini ma se un peschereccio di queste dimensioni con centinaia di persone arriva fin qui e nessuno se ne accorge, vuol dire che non c’è alcun controllo nel Mediterraneo. Ma che fanno le navi militari? Mica siamo in guerra, perché non le impiegano per interventi di sicurezza in mare, e per trasferire i migranti?”.
“Lampedusa non riesce più a sostenere questa situazione. O il Governo prende decisioni immediate oppure sciopererà tutta l’isola. Non riescono a gestire l’emergenza e ormai la situazione è veramente insostenibile. Sarà direttamente l’amministrazione a dichiarare lo sciopero, chiudendo tutto. Non è possibile continuare a sopportare queste angherie da parte del Governo”.