Agenpress – Secondo i dati Eurostat, a marzo la produzione industriale scende, rispetto al mese precedente, dell’11,3% nell’Eurozona e del 10,4% nell’Ue.
“Come per le vendite al dettaglio, l’Italia è al primo posto in Europa anche per la caduta della produzione industriale. Con un crollo su base mensile del 28,4%, registriamo una diminuzione pari a più di due volte e mezza l’Eurozona (+151,3%), che segna una flessione dell’11,3%, più di una volta e mezzo nei confronti della Francia (+73,2%), che si classifica al terzo posto con un -16,4% (al secondo la Slovacchia con -20,3%)” afferma Massimiliano Dona, presidente dell’Unione Nazionale Consumatori.
“Uno tsunami maggiore anche rispetto al tracollo avuto nell’anno più buio dal Dopoguerra, ossia nel 2009. In termini assoluti, infatti, la produzione italiana è attualmente inferiore del 23,4% rispetto a marzo 2009. In termini relativi, la diminuzione annua registrata tra marzo 2020 e marzo 2019, pari al 29,3% è superiore a quella che si era verificata tra marzo 2009 e marzo 2008, quando ci fu un tonfo della produzione del 25,9%” prosegue Dona.
“La speranza è che questo record negativo dipenda dal fatto che l’Italia è stata la prima in Europa ad essere colpita dal Coronavirus e ad aver chiuso negozi e industrie. Certo non potremo mai recuperare il gap con il resto dell’Europa, se ora saremo anche gli ultimi a riaprire e ad uscire dal lockdown. Per questo urge una Fase 3” conclude Dona.
Produzione industriale di marzo rispetto a febbraio
N. | PAESE | Variazione mar20/feb20 |
1 | ITALIA | -28,4 |
2 | SLOVACCHIA | -20,3 |
3 | FRANCIA | -16,4 |
UE | -10,4 | |
EUROZONA | -11,3 |
Fonte: UNC su dati Eurostat
Volume delle vendite totali di marzo rispetto a febbraio
N. | PAESE | Variazione mar20/feb20 |
1 | ITALIA | -21,3 |
2 | BULGARIA | -18,1 |
3 | FRANCIA | -17,4 |
UE | -10,4 | |
EUROZONA | -11,2 |
Fonte: UNC su dati Eurostat
Tabella: produzione industriale, variazione percentuale (dati corretti per gli effetti di calendario)
Beni intermedi | Beni strumentali | Beni di consumo durevoli | Beni di consumo non durevoli | Beni di consumo | Energia | TOTALE INDUSTRIA (a) | |
Differenza % Mar 2009 – Mar 2008 | -33,2 | -29,9 | -19,4 | -11,7 | -13,3 | -15,2 | -25,9 |
Differenza % Mar 2020 – Mar 2009 | -23,8 | -25,0 | -53,7 | -16,0 | -23,0 | -21,5 | -23,4 |
Differenza % Mar 2020 – Mar 2019 | -28,7 | -39,0 | -49,4 | -21,6 | -26,2 | -10,5 | -29,3 |
Fonte: Unione Nazionale Consumatori su elaborazione dati Istat
(a) escluse costruzioni