Agenpress. “Da quanto si apprende le bozze del DL ex Aprile, oggi Maggio e domani chissà se “4 Stagioni”, sconfessano il Commissario Straordinario per l’Emergenza Coronavirus, Domenico Arcuri, che aveva fissato il prezzo delle mascherine chirurgiche a 50 centesimi più Iva, portando oggi il limite ad 1.50 euro.
Fin da subito questa cifra aveva destato i dubbi di molti, tra cui il sottoscritto. Il risultato non poteva che essere la scomparsa dal mercato di questo bene primario. Oggi avrebbero dovuto arrivare 3 milioni di mascherine a Roma, Milano e Torino.
A Roma sono arrivate e sono state quasi del tutto consumate in poche ore, nelle altre due città non pervenute affatto. Nei prossimi giorni avrebbero dovuto arrivare altre 12 milioni ma oggi sembrano scomparse nel nulla.
Una situazione gravissima che, insieme ad una conduzione amatoriale e contraddittoria sui tamponi e sui test diagnostici, comporta nei fatti esclusivamente l’istituto non molto praticato in Italia delle dimissioni. Purtroppo a rimetterci sono ancora una volta gli italiani che, dopo tante promesse, non hanno certezze neppure sull’approvvigionamento delle mascherine salvavita” –
Così l’onorevole Roberto Bagnasco, capogruppo di Forza Italia in commissione Affari Sociali alla Camera.