Agenpress. “Seguo con rammarico la polemica tra il ministro Bonafede e il giudice Di Matteo. La vicenda mi porta alla conclusione che hanno torto entrambi.
Il ministro spieghi al Copasir le sue ragioni, anche se nelle nomine (quella effettuata è risultata inadeguata e i fatti lo hanno certificato) ha formale discrezionalità.
Per altro lato, è gravissimo che un membro del Csm, il dottor Di Matteo attacchi una istituzione dello Stato in tv: Massimo Giletti non è una Corte. L’intera vicenda è prova della confusione tra le istituzioni e di una politica assente. Piuttosto invito ancora una volta le forze di opposizione a svolgere il proprio ruolo in modo costruttivo con proposte concrete creando un governo ombra”.
Lo dice in una nota il Senatore di Forza Italia e Presidente di Unione Cristiana Domenico Scilipoti Isgrò.