Soldi subito e poteri veri a chi sa fare le cose. Basta propaganda sull’Europa: prendiamoci ciò che ci serve
Agenpress – Scrivo FATE PRESTO il nove novembre del 2011. Nel mondo nessuno compra i titoli di stato italiani tranne la Banca Centrale Europea. L’Italia ha perso la fiducia degli investitori e siamo diventati lo Stato da vendere. Per rispettare il rigore algebrico del Sole 24 Ore, che all’epoca dirigo, apro il giornale con un titolo a caratteri cubitali. Il Cigno nero siamo noi, sono a rischio il lavoro e il risparmio.
Rimane pochissimo tempo. Quel titolo ha fatto il giro del mondo e viene richiamato spesso per la sua carica esemplificativa. C’è un difetto costitutivo di alcuni giornali italiani – mai di quelli internazionali – che lo evocano come il famoso FATE PRESTO (Corriere della Sera, pagine 1 e 9 di ieri) e non rinunciano a presentarlo senza citare la fonte. Che è il contrario di ciò che si insegna a un giovane cronista. Bazzecole.
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