Agenpress – Il premier britannico Boris Johnson è il primo leader mondiale a essere ricoverato per coronavirus. Sono stati colpiti, ma hanno superato la malattia senza bisogno dell’ospedale il principe Carlo e Alberto di Monaco e molti ministri in tutta Europa. La compagna di Johnson, Carrie Symonds, incinta al sesto mese, ha avuto i sintomi del coronavirus per una settimana, ma pare essere in ripresa.
L’annuncio della positività, con febbre alta, di Johnson risale al 27 marzo. Da allora lui non ha mai smesso di lavorare e questo pare non aver aiutato il decorso della malattia. La sua temperatura è ancora alta e i medici hanno consigliato il ricovero in ospedale “a scopo precauzionale”. Per lui immediatamente controlli e analisi perché “continua ad avere persistenti sintomi da coronavirus” nonostante l’isolamento a Downing Street.
Quando ha cominciato la quarantena ha detto che i sintomi erano lievi, ma i giornali britannici ora raccontano che proprio non è così. Durante le riunioni la tosse era evidente, l’aspetto peggiorava di giorno in giorno e a 55 anni, il rischio di una polmonite è molto serio secondo i medici.
Proprio oggi il Mail on Sunday metteva in fila le ultime foto di Boris Johnson nelle sue sei apparizioni pubbliche da quando ha ammesso di aver contratto il Covid-19, in video o all’aperto a Downing Street per applaudire dottori e infermieri della sanità pubblica in prima linea contro il coronavirus. Titolo del montaggio fotografico “Il virus ha distrutto Boris come un martello”, evidenziando le occhiaie, il pallore e la brutta cera sempre più crescenti sul volto del premier.
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