AgenPress – “Ormai a Salvini sembra che non gliene vada più una bene.
I sondaggi sono in calo, le piazze dei suoi comizi sono semivuote, dall’interno del partito si sente qualche refolo di fronda.
I suoi modi e il suo stile politico risultano usurati, il suo linguaggio truce suona fastidioso.
Poi si aggiungono i 49 milioni da restituire, i fondi russi, i commercialisti in fuga e ora pure i camici bianchi in Lombardia”.
Lo scrive sul suo profilo Fb il governatore toscano Enrico Rossi
“Lui reagisce dicendo che tutto questo accade perché vogliono attaccarlo. Anche qui sbaglia e sopravvaluta se stesso.
La verità è che nel suo partito, i dirigenti in doppio petto, prima lo hanno usato per prendere voti e conquistare seggi e potere, ora che non funziona più vorranno disfarsi di lui.
Resteranno tutti i danni che ha seminato in giro, anche in parte dei ceti popolari, con la sua politica razzistica, nazionalista e brutale, basata sull’odio e di vaga ascendenza mussoliniana.
La storia, è stato detto, si ripete, prima come tragedia poi come farsa.
Ora non abbiamo certo bisogno di buffonate.
Gli italiani cominciano a capirlo e per la sinistra è tempo di essere se stessa e di impegnarsi per le idee di eguaglianza e solidarietà.
C’è spazio per ricucire la frattura tra sinistra e popolo”.