Agenpress. I donatori – spiega una nota del Centro nazionale sangue (Cns) – sono invitati a contattare la propria associazione o centro trasfusionale di riferimento, per capire con quale modalità viene erogato il vaccino nella propria Regione.
“Le carenze di sangue all’inizio dell’anno non sono una novità – afferma il direttore generale del Cns, Giancarlo Maria Liumbruno – Se da una parte serve una migliore e puntuale programmazione della chiamata dei donatori per effettuare le donazioni da parte delle associazioni e federazioni del volontariato del sangue, il problema dell’epidemia influenzale, che proprio a gennaio-febbraio raggiunge il suo picco, non può essere trascurato.
Per questo insieme al volontariato ci siamo attivati per far inserire i donatori tra le categorie a cui viene offerta la vaccinazione.