AgenPress. “Ciclicamente riaffiora il progetto trumpiano di apporre dazi doganali sui beni di importazione Usa. Indipendentemente da valutazioni economiche in base alle quali i dazi non hanno agevolato lo sviluppo commerciale e hanno elevato l’inflazione anche all’interno del Paese che li ha applicati, va riconosciuto che la storia maestra suprema ha bocciato le politiche protezionistiche.
Inoltre se Trump, come egli afferma di essere, è credente non può non convenire che i beni della Terra frutto della Creazione appartengono a tutti liberamente.
Sono convinto che sia solo una manovra di Trump quale arma di pressione e che alla fine non porrà dazi. Ma nella sciagurata ipotesi che lo faccia, l’Europa è obbligata ad una risposta comune e non ai singoli stati.
Le ripercussioni in caso di dazi saranno reciproche perchè vi saranno ritorsioni bilaterali, ma in Italia il settore maggiormente colpito risulterà l’export agroalimentare base della economia del Sud e in particolare Campania, Sicilia e Puglia. Trump se coerente con i suoi principi riveda la sua posizione che peraltro farebbe un favore non si sa quanto involontario alla Cina”: lo dice in una nota il Presidente di Unione Cristiana Sen. Domenico Scilipoti Isgrò.