Arrestate 2 persone sospettate omicidio di Igor Kirillov. GB e Usa accusano la Russia di aver utilizzato la cloropicrina contro le truppe ucraine

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AgenPress –  Due persone sospettate dell’omicidio del generale russo Igor Kirillov e del suo assistente Ilya Polikarpov sono state arrestate: lo riporta il quotidiano Kommersant sul suo canale Telegram citando una fonte anonima. Secondo la fonte, la polizia ha catturato i due visionando i filmati ripresi sul luogo del delitto dalle telecamere di sorveglianza, che “hanno registrato un paio di auto sospette”.

I servizi segreti russi (Fsb) hanno confermato l’arrestato del cittadino uzbeko per l’omicidio del generale Kirillov, riportano le agenzie di stampa russe Tass e Interfax. Secondo l’Fsb, i servizi ucraini lo avevano reclutato con la promessa di 100.000 dollari e “un viaggio per vivere in uno dei Paesi dell’Ue”.

Igor Kirillov e il suo assistente sono rimasti uccisi nell’esplosione di un ordigno esplosivo montato su uno scooter, avvenuta mentre i due uomini uscivano da un edificio in una zona residenziale nel sud-est di Mosca nelle prime ore del mattino, hanno riferito gli inquirenti.

Fonti dei servizi di sicurezza ucraini hanno rivendicato la responsabilità dell’omicidio mirato.

Kirillov è il più alto ufficiale militare russo ad essere ucciso in un’esplosione del genere a Mosca da quando il Cremlino ha invaso l’Ucraina su vasta scala, circa tre anni fa.

Ecco tutto quello che sappiamo su Kirillov e sulle circostanze del suo omicidio:

Il tenente generale Igor Kirillov, 54 anni, è a capo delle forze di difesa radiologica, chimica e biologica dell’esercito russo dal 2017.

L’unità non supervisiona le armi nucleari russe.

Il Regno Unito ha sanzionato lui e la sua unità in ottobre per il presunto uso di armi chimiche in Ucraina, descrivendolo come un “importante portavoce della disinformazione russa”. 

È stato ucciso un giorno dopo che l’Ucraina lo aveva incriminato in contumacia  con l’accusa di aver commesso “crimini di guerra” contro l’Ucraina.

Mosca ha negato di aver utilizzato armi chimiche in Ucraina. Kirillov è noto per le sue affermazioni sui presunti laboratori biologici occidentali e sul loro possibile collegamento con la diffusione di malattie infettive, tra cui il Covid-19. 

Ha affermato che Washington aveva in programma di fornire armi biologiche all’Ucraina e che ciò avrebbe incluso l’impiego di zanzare infette di malaria contro le truppe russe.

Ha anche ripetutamente accusato Kiev di usare armi chimiche. Nell’ottobre 2024, ha affermato che l’esercito ucraino ha usato armi chimiche di fabbricazione occidentale nella città di Sudzha, controllata da Kiev, nella regione russa di Kursk. 

Dal 2022, Kirillov ha anche ripetutamente affermato, senza prove, che Kiev stava sviluppando una “bomba sporca”, un’arma convenzionale che avrebbe diffuso materiale nucleare.  Lascia la moglie e due figli.

Il comitato investigativo russo ha affermato che Kirillov e il suo assistente sono stati uccisi dopo che “un ordigno esplosivo piazzato in uno scooter parcheggiato vicino all’ingresso di un edificio residenziale è stato attivato la mattina del 17 dicembre in Ryazansky Prospekt a Mosca”, circa sette chilometri a sud-est del Cremlino.

Secondo un reporter dell’AFP presente sulla scena, l’esplosione ha mandato in frantumi diverse finestre dell’edificio e danneggiato gravemente la porta d’ingresso.

L’agenzia di stampa statale RIA Novosti ha riferito , citando una fonte, che l’ordigno esplosivo aveva una potenza stimata equivalente a 200 grammi di TNT.

Il comitato investigativo russo ha aperto un procedimento penale in merito all’uccisione di due militari, ma non ha fatto il nome di alcun potenziale sospettato.

L’Ucraina non ha commentato ufficialmente l’esplosione.

Fonti del servizio di sicurezza ucraino SBU  hanno dichiarato che l’esplosione che ha colpito Kirillov è stata il risultato di un’operazione speciale dell’SBU.

Secondo le fonti, uno scooter carico di esplosivo è stato fatto esplodere mentre Kirillov e il suo aiutante uscivano da un edificio residenziale in Ryazansky Prospekt a Mosca.

“Kirillov era un criminale di guerra e un obiettivo del tutto legittimo, poiché ha impartito ordini di usare armi chimiche proibite contro le forze ucraine”, ha detto la fonte alla BBC.

Il canale Telegram di Baza ha riferito che lo scooter carico di esplosivo è stato piazzato vicino all’ingresso del complesso residenziale intorno alle 4 del mattino. Ha aggiunto che la sorveglianza di chiunque uscisse dall’edificio potrebbe essere stata effettuata da un appartamento in affitto dall’altra parte della strada, da un’auto nelle vicinanze o tramite il sistema di sorveglianza dell’edificio, che potrebbe essere stato hackerato.

Il Cremlino non ha ancora commentato l’uccisione di Kirillov.

La portavoce del Ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova,  ha affermato che Kirillov ha “sistematicamente denunciato i crimini degli anglosassoni per molti anni, basandosi sui fatti”. 

Zakharova ha anche accusato gli alleati occidentali dell’Ucraina di essere “complici” dell’atroce assassinio di Mosca.

L’ex presidente russo Dmitry Medvedev, ora vicepresidente del Consiglio di sicurezza, ha scritto che “la leadership del regime di Kiev pagherà per intero” la morte di Kirillov. 

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