AgenPress. Ciccio Graziani, ex calciatore di Serie A, allenatore e Campione del Mondo con la Nazionale Italiana nel 1982, è intervenuto ai microfoni di Elleradio nel corso della trasmissione Tutto il mio calcio e non solo, condotta dal direttore Ezio Luzzi. Questo il suo giudizio sull’andamento della Juventus:
«In sede di mercato qualcosa è stato sbagliato: per esempio, vedendo cosa sta facendo Kean alla Fiorentina, è un peccato mortale averlo dato via, visto che Milik continua ad essere ancora infortunato e non c’è un’alternativa a Vlahovic. Si doveva fare qualcosa in più.
La Juventus è la seconda squadra più giovane del nostro campionato dietro al Parma, ha cominciato un ciclo nuovo, ha avuto una marea di infortuni, anche pesanti. Giocano 4-5 ragazzi della Next Gen come Savona e Mbangula, ragazzi che si stanno dimostrando all’altezza di una big, ma è una squadra ancora priva di esperienza e di carattere. Se guardo la Juventus oggi, non la vedo competitiva per vincere lo Scudetto. Guardando al futuro però, è una squadra di ragazzi bravissimi che in prospettiva possono ancora crescere e diventare competitivi.
Koopmeiners è la brutta copia di quello visto all’Atalanta. Douglas Luiz, quando giocava all’Aston Villa, faceva mille cose a centrocampo, oggi è diventato l’alternativa a Locatelli. Qualcosa è andato storto, sono due giocatori che bisogna assolutamente recuperare. Ha avuto la sfortuna di Milik che doveva rientrare a settembre, siamo a dicembre e purtroppo ancora non è ancora a disposizione.
Quando vai a comprare un giocatore dell’Atalanta, e lo o dice la storia, devi stare attento: lì c’è un maestro, un allenatore straordinario che trasforma l’argento in oro. Ma alcuni giocatori, quando vanno via dall’Atalanta, perdono completamente competitività, è una cosa stranissima» .