AgenPress – La Corea del Sud non esclude di fornire armi all’Ucraina alla luce dell’approfondimento della cooperazione tra Mosca e Pyongyang, ha affermato il presidente sudcoreano Yoon Suk Yeol in una conferenza stampa del 7 novembre.
“Adesso, a seconda del livello di coinvolgimento della Corea del Nord, adatteremo gradualmente la nostra strategia di supporto in più fasi. Ciò significa che non escludiamo la possibilità di fornire armi”.
I legami tra Russia e Corea del Nord hanno raggiunto un nuovo livello quando Pyongyang ha inviato circa 12.000 soldati per unirsi alla guerra russa contro l’Ucraina.
Yoon aveva precedentemente affermato che, in risposta a ciò, Seul avrebbe potuto rivedere il divieto di fornire assistenza militare diretta a una zona di guerra.
La Corea del Sud ha fornito all’Ucraina aiuti umanitari e non letali, ma ha rifiutato di fornire armi, citando restrizioni legislative. Alcuni resoconti dei media dell’anno scorso hanno affermato che il paese ha segretamente fornito proiettili di artiglieria all’Ucraina tramite gli Stati Uniti, sebbene il governo sudcoreano abbia negato tali resoconti.
Pur vivendo in costante tensione con i vicini nordcoreani, la Corea del Sud vanta un esercito potente e una solida industria della difesa, il che rende il paese un importante esportatore di armi.
Non è ancora chiaro quali sistemi d’arma la Corea del Sud stia prendendo in considerazione, anche se Yoon ha commentato che le “armi difensive” sarebbero una priorità. Una fonte dell’ufficio presidenziale della Corea del Sud ha detto all’agenzia di stampa Yonhap che una fornitura diretta di proiettili d’artiglieria da 155 mm non è attualmente sul tavolo.
Per gli esperti la Corea del Sud potrebbe fornire il supporto più significativo all’Ucraina attraverso le forniture di munizioni. Il paese non solo schiera artiglieria da 155 mm, ma immagazzina anche 3,4 milioni di proiettili da 105 mm compatibili con alcune delle armi ucraine.
I funzionari ucraini hanno affermato che semplicemente tenere il fronte contro le forze russe richiede 75.000 proiettili al mese. Le truppe di Mosca possono sparare diverse volte più proiettili dell’Ucraina, con circa la metà fornita dalla Corea del Nord .