AgenPress. “Adesso basta parlare di percezione, a Verona esiste un problema sicurezza. L’episodio di Porta Nuova, avviene nel bel mezzo del processo contro chi rischia sei anni per aver fermato l’immigrazione illegale”.
Così Paolo Borchia, segretario provinciale della Lega di Verona.
“Mi auguro che nessuno si sogni di inscenare processi sommari contro le Forze dell’ordine, che stanno facendo miracoli, in tutta Italia, per tamponare gli effetti di anni di scelte suicide sulle politiche migratorie. A Verona serve una cultura della sicurezza diversa, impensabile possano continuare ad esistere zone franche”.