Benessere popolazione felina. Dalla Regione Piemonte 170 mila euro a 25 Comuni

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AgenPress. La Regione Piemonte ha assegnato 170 mila euro a 25 Comuni per progetti legati al benessere degli animali da compagnia con particolare riferimento alla popolazione felina, nell’ambito di un bando annuale che punta alla tutela della salute e del benessere degli animale da affezione e al contrasto al randagismo.

In particolare, le risorse sono destinate al censimento dei gatti randagi e alla loro cura, sterilizzazione nonché per il sostegno e la gestione delle colonie feline con anche per alcune la realizzazione delle casette all’interno degli spazi urbani. Sono stati proposti progetti di recupero dei cuccioli senza mamma per i quali è organizzata l’adozione consapevole, di recupero e cura dei gatti ammalati per un loro reinserimento, di recupero e distribuzione di cibo per il mantenimento delle colonie feline, ma anche di campagne di sensibilizzazione sulla tutela e tenuta della popolazione feline. Gran parte delle attività progettuali sono condotte in sinergia con enti del terzo settore e con veterinari liberi professionisti.

«Con queste risorse riusciamo a finanziare 25 progetti idonei presentati dalle amministrazioni per una migliore integrazione dei gatti all’interno degli ambiti urbani – dichiara il presidente della Regione Alberto Cirio, che ha conservato per sé la delega al Benessere animale – Negli ultimi due anni sono oltre 50 i progetti finanziati con questa misure che intendiamo continuare a sostenere nella convinzione che il benessere degli animali da compagnia, e la loro buona integrazione anche all’interno dei paesi e delle città, sia un segno distintivo di una comunità».

Gli interventi per il benessere della popolazione felina si inseriscono all’interno delle attività che la Regione porta avanti a tutela degli animali che hanno portato, nei primi mesi del 2024, a dotare il Piemonte di una legge specifica dedicata al benessere degli animali d’affezione. Tra i progetti principali di questi anni c’è il finanziamento degli interventi di apertura, ristrutturazione e potenziamento dei canili sanitari di prima accoglienza.

Da segnalare poi il programma, primo e unico in Italia, di apertura presso le Aziende sanitarie locali degli ambulatori veterinari sociali destinati agli animali d’affezione detenuti dalle persone seguite dai servizi sociali, che offrono cure gratuite. Sono 16 in tutto il Piemonte, finanziati con un investimento complessivo di 310.000 euro, ed erogano prestazioni quali la visita clinica, le vaccinazioni, l’esame del sangue e delle feci, l’identificazione degli animali, i trattamenti antiparassitari e tanto altro.

Le risorse sono state assegnate ai seguenti Comuni:

PROVINCIA DI ALESSANDRIA:

Mornese 3 mila 800 euro

Fabbrica Curone 12 mila 700 euro

PROVINCIA DI ASTI

Canelli 13 mila euro

Castelnuovo Don Bosco 6 mila

PROVINCIA DI BIELLA

Occhieppo Inferiore 7 milsa euro

Masserano 7 mila euro

Graglia 7 mila euro

Sagliano Micca 7 mila euro

PROVINCIA DI CUNEO

Bernezzo 12 mila 500 euro

Moretta 15 mila euro

Mombarcaro 13 mila 750 euro

PROVINCIA DI NOVARA

Borgomanero 36 mila euro

Trecate 9 mila 600 euro

Casalino 8 mila euro

Gattico Veruno 6 mila euro

PROVINCIA DI TORINO

Carmagnola 20 mila euro

Caluso 10 mila euro

Condove 11 mila 500 euro

Nichelino 13 mila euro

Borgiallo 6 mila 500 euro

Brandizzo 7 mila 500 euro

Frossasco 5 mila 700 euro

Baldissero Torinese 6 mila 200 euro

Chiomonte 11 mila 900 euro

PROVINCIA DI VERCELLI

Cigliano 5 mila euro

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