AgenPress. Ribadiamo il nostro sostegno a Kiev, sottolineiamo ancora una volta che il nostro obiettivo è mettere fine a questa guerra, aiutare l’Ucraina nel cammino verso un futuro di pace, di libertà e di prosperità, chiaramente con il sostegno necessario alla ricostruzione.
Come sapete l’Italia nel 2025 ospiterà la Ukraine Recovery Conference che si è tenuta a Londra nel 2023, e anche questo è un importante elemento della nostra sinergia.
Abbiamo parlato di Medio Oriente, concordato sul fatto che non sia più rinviabile un accordo complessivo basato sulla mediazione portata avanti da Stati Uniti, Egitto e Qatar, che prevede il cessate il fuoco immediato a Gaza, il rilascio di tutti gli ostaggi israeliani catturati da Hamas il 7 ottobre, così come non è più rinviabile un deciso cambio di passo nell’assistenza umanitaria alla popolazione civile.
L’Italia fa ancora una volta appello a tutti gli attori coinvolti ed è sempre ovviamente pronta a fare la sua parte. Siamo in prima linea nello sforzo internazionale per scongiurare una ulteriore escalation nella regione a partire dal Libano. Oggi più che mai è necessaria una soluzione politica e duratura della crisi che dia nuovo slancio alla prospettiva della soluzione a due Stati.