AgenPress – I resti ritrovati in un secondo momento nel giardino della villetta di Traversetolo (Parma) dove il 9 agosto è stato trovato il cadavere di un neonato sarebbero quelli di uno scheletro di un altro bimbo, partorito sempre intorno alla 40/ma settimana. A quanto si apprende, dai primi accertamenti svolti, i resti di questo neonato risalgono a più di un anno fa. Sulla 22enne – madre del bimbo trovato il 9 agosto – l’ombra di due infanticidi.
L’ipotesi è che la madre della 22enne avrebbe indotto il parto poi avrebbe ucciso il bambino e l’avrebbe nascosto in una buca del giardino di casa, due giorni prima di partire per un viaggio all’estero programmato da tempo.
La ragazza risponde di omicidio premeditato e occultamento di cadavere. Sulla ragazza c’è però l’ombra di un doppio infanticidio. I resti ritrovati in un secondo momento nel giardino di casa sarebbero quelli di uno scheletro di un altro bimbo, partorito sempre intorno alla 40/ma settimana. A quanto si apprende, dai primi accertamenti svolti, i resti di questo neonato risalgono a più di un anno fa. L’ipotesi degli inquirenti è che possa aver ucciso e nascosto lei anche il primo bambino.