AgenPress. Il nostro beneamato Paese è famoso per aver dato alla luce due geni della politica: da un lato Niccolò Macchiavelli e dall’altro il toscano Francesco Guicciardini.
Entrambi sono in ottica diversa la stessa medaglia. Mentre Macchiavelli sosteneva che quello che conta in politica è il fine da realizzare comunque, Guicciardini era il teorico dell’ individualismo, del particulare.
Oggi la politica italiana risente delle idee di questi politologi oscillando tra la ricerca del consenso comunque venga senza badare ai principi e valori, dall’altra con l’esasperato individualismo che mette al bando la ricerca del bene comune e il volar alto. La politica oggi più che mai ha bisogno sia pur in chiave laica di recuperare l’etica cristiana intesa come cura dell’altro (il samaritano usa sette verbi: lo vide, ne abbe compassione, lo curò, lo caricò, lo abbracciò, saldò il conto, si fermò a sincerarsi).
Di questo ha bisogno la politica: concretezza ma attenzione ai valori della solidarietà, della giustizia sociale e soprattutto della responsabilità unita alla competenza.
E’ quanto dichiara, in una nota il Presidente di Unione Cristiana e Responsabile Nazionale del Dipartimento Salute della DC Sen. Domenico Scilipoti Isgrò.