Agenpress. “L’UGL esprime solidarietà ai giornalisti dell’Ansa per cui è necessario garantire una soluzione alla vertenza per tutelare uno dei principali strumenti di informazione del Paese. Bene la convocazione da parte del Sottosegretario Andrea Martella volta ad avviare un tavolo di confronto con l’azienda. L’obiettivo è quello di impedire il piano di cassa integrazione che coinvolgerebbe parte dei dipendenti, con la possibilità di chiusura di alcune sedi regionali ed estere.
Questo comprometterebbe la capacità dell’agenzia di stampa di essere presente e attiva in modo capillare su tutto il territorio nazionale. Non è possibile compensare i costi di una azienda che ha subito dei danni economici a causa della pandemia, scaricando tali perdite sui propri lavoratori. In tal senso, ci auguriamo che sia garantito il servizio pubblico d’informazione e vigileremo affinchè sia salvaguardata l’occupazione di tutti i dipendenti e collaboratori esterni”.
Lo ha detto Paolo Capone, Segretario Generale dell’UGL, in merito allo sciopero indetto dall’assemblea dei giornalisti dell’Ansa, dalle ore 22 del 15 giugno alle ore 7 di mercoledì 17 giugno.