Agenpress. “È assurdo ciò che è accaduto per il protagonismo di alcuni che per un po’ di pubblicità, spero non per una furia ideologica, hanno mortificato un’Istituzione come la Polizia Penitenziaria. I singoli possono sbagliare e devono essere perseguiti, ma le Istituzioni non possono consegnare gli “avvisi” ai poliziotti della Penitenziaria mentre sono a lavoro in carcere.
Così facendo hanno scatenato una “festa” dei carcerati, condita di devastazione e aggressioni agli stessi poliziotti. Quello che è accaduto è uno smacco allo Stato, non è possibile che alcuni giudici diano in pasto ai delinquenti e all’opinione pubblica pezzi di ciò che dovrebbero difendere e tutelare.
Spero che il CSM verifichi la correttezza del comportamento di chi doveva garantire la giustizia ma anche il decoro delle Istituzioni, perché mai come in questa occasione la “FORMA È SOSTANZA”.
Questa la dichiarazione di Enzo Rivellini, dirigente nazionale di Fratelli d’Italia, sui disordini scoppiati nel carcere di Santa Maria Capua Vetere.