Agenpress – “Quest’anno le vendite scenderanno a 70,5 milioni tra vetture e veicoli commerciali leggeri”, ma in caso di un ritorno dei contagi nell’ultima parte dell’anno, si potrebbe scendere fino a 66 milioni. Un calo che, a suo dire “sarà recuperato in un quinquennio”.
Lo afferma Dario Duse di Alix Partners, che ha presentato il ‘Global Automotive Outlook’ del 2020.
“L’industria si era tarata tra i 90 e i 93 milioni di veicoli nel 2018 e nel 2019 e la ripresa sarà a due velocità”. Globalmente si perderanno 44 milioni di veicoli nei prossimi 3 anni, con 1.300 miliardi di fatturato e 220 miliardi di profitti in meno per l’intera industria.
La Cina, che scenderà a fine anno a 23 milioni, ritornerà a quota 26 milioni nel 2023 e a 28 milioni nel 2025, mentre l’Europa scenderà a fine anno da 21 a 14 milioni. Qui la ripresa sarà più lenta con volumi leggermente inferiori.
Nel 2023 si raggiungeranno i 20 milioni contro gli oltre 21milioni pre-Covid. In mezzo c’è il Nord America, con volumi che torneranno ai livelli pre-crisi. Quanto all’Italia, il mercato perderà il 43% scendendo a 1,2 milioni di vetture contro i 2,1 del 2019 e, in assenza di nuovi stimoli, arriverà a 2 milioni di veicoli, in linea con le previsioni europee.