Agenpress – Il parlamento di Hong Kong ha dato il via libera alla contestatissima legge che criminalizza ogni forma di disprezzo verso l’inno nazionale cinese, la Marcia dei Volontari, fissando sia sanzioni pecuniarie sia detentive. L’approvazione è maturata dopo una seduta ad altra tensione tra il fronte pro-Pechino e pro-democrazia, nel giorno del 31/mo anniversario delle sanguinose vicende di piazza Tienanmen.
Il provvedimento ha avuto 41 voti a favore e uno contrario, mentre il fronte democratico si è sottratto alla votazione scandendo cori e slogan di condanna. Si è trattato dell’ultimo atto, in ordine temporale, di una seduta ad alta tensione. Polizia e vigili del fuoco erano stati chiamati nel pomeriggio nella sala dopo il liquido maleodorante gettato da due deputati democratici, nel mezzo del dibattito.
La presidente dell’aula, Starry Lee, aveva interrotto i lavori in reazione al gesto dei deputati Chu Hoi-dick e Ray Chan. Chu, secondo l’emittente pubblica Rthk, aveva spiegato che il liquido era un biofertilizzante e che l’iniziativa voleva coincidere con l’anniversario del massacro di Tienanmen.
“Un assassino puzza per sempre. Quello che abbiamo fatto oggi è stato di ricordare al mondo che non dovremmo mai perdonare il Partito comunista cinese per aver ucciso il suo stesso popolo 31 anni fa”, aveva rilevato il deputato, ricordando la mancanza di scuse su quanto fatto e di indagini appropriate per chiarire i fatti.