AgenPress – La Commissione europea ha deciso che dal mese prossimo ci sarà un aumento dei dazi sulle importazioni di auto elettriche dalla Cina.Lo scrive il Financial Times online, secondo il quale la comunicazione della decisione dovrebbe arrivare già oggi.
Attualmente, l’aliquota è ferma al 10% e, pertanto, si salirà al 35%. Il governo del Dragone, a sua volta, intende alzare i dazi sulle importazioni di auto europee dall’attuale 15% al 25% e imporre tariffe su un paniere di beni ancora più ampio. A ogni modo, i nuovi dazi europei saranno solo temporanei, per quanto retroattivi: entreranno in vigore all’inizio di luglio, riguarderanno i anche i tre mesi precedenti e dureranno cinque anni, ma dovranno essere ratificati dagli Stati membri dell’Unione prima del 2 novembre.
La decisione sull’aumento dei dazi, se sarà confermata, arriva dopo mesi di indagini condotte dai servizi della Commissione per verificare l’esistenza di sussidi pubblici destinati ai produttori cinesi di auto elettriche che falsano la concorrenza. La Cina, dal canto suo, ha ripetutamente cercato in questi ultimi giorni di dissuadere l’Ue da adottare la misura anche minacciando ritorsioni.
La Germania, che ha importanti legami economici e commerciali con Pechino, si è sempre detta contraria all’aumento dei dazi (già oggi sulle importazioni di auto elettriche dalla Cina viene applicata una tariffa doganale del 10%). Favorevoli all’imposizione di maggiori dazi sono invece altri Paesi Ue, in primo luogo Francia e Spagna.