Agenpress – La riduzione dei consumi finali nazionali del -5,1% equivale ad una contrazione della spesa da parte delle famiglie per -35,5 miliardi di euro. Lo afferma il Codacons, elaborando i dati Istat sul Pil relativi al primo trimestre del 2020.
“Secondo l’Istat nei primi tre mesi dell’anno i consumi sono diminuiti del -5,1%, ma si tratta di un dato che tiene conto solo in parte dell’effetto coronavirus, dal momento che il lockdown è proseguito nei mesi di aprile e maggio – spiega il presidente Carlo Rienzi – Una riduzione dei consumi del -5,1% equivale ad una contrazione della spesa da parte delle famiglie pari a -35,5 miliardi di euro rispetto all’anno precedente, con minori acquisti per una media di -1.365 euro a nucleo familiare”.
Dati che, purtroppo, sono destinati a peggiorare, considerato che i consumi sono stati ridotti all’essenziale durante tutta la fase dell’emergenza Covid, e ci vorranno anni per tornare ai livelli di spesa pre-coronavirus – conclude il Codacons.